Buon Natale

Un saluto veloce per augurare a tutti un Sereno Natale! Chiara, Luca, Lorenzo, Andrea e Serena!


CROSTATA CREMA E MELE A 8 MANI

Non so nemmeno come iniziare a postare questa ricetta, tante sono le cose da dirvi e tanta è la gioia che ho provato a realizzarla!
Navigando per blog sabato sera mi sono imbattuta in quello di Claudia Scorza d'arancia e sono rimasta folgorata dal suo contest: "Cucinando con i bambini: piccoli chef ai fornelli".
Mi sono sentita chiamata in causa: io che cucino sempre coi miei cuccioli, che ritengo che farli partecipare alla preparazione di pranzi e cene, merende e colazioni sia il modo migliore per cercare di trasmettergli la passione per la cucina ma soprattutto l'amore nel cucinare bene per chi si ama, io, potevo non partecipare a un contest così bello?


Quindi domenica mattina sveglia, colazione e poi la fatidica domanda "Facciamo una torta insieme?", un coro di si ha accolto (come sempre!) la mia proposta ma ho voluto spiegare loro che questa non era la solita torta, era la torta che la mamma (durante la nottata) ha scelto di fare a 8 mani, o meglio a 2 mani e 6 manine, per testimoniare com'è bello cucinare con loro!
La torta che ho scelto vuole essere la rappresentazione di loro tre, tre strati, ognuno per uno di loro, la pasta frolla per Lorenzo, il più grandi, di sette anni, friabile e gustosa; la crema al limone decisa e morbida allo stesso tempo come Andrea, il mezzano, di 4 anni e mezzo e le mele con la gelatina, eleganti e croccanti come la principessa di casa Serena, la nostra cucciolotta di quasi tre anni.
Ovviamente loro, vedendo che la mamma fotografava le loro manine all'opera si sono divertiti tantissimi, hanno pasticciato e assaggiato, come fanno di solito e come voglio che facciano per instaurare un buon rapporto col cibo, e io che dire, ho fatto un'altra bellissima esperienza con loro....eccola!





Ingredienti per la frolla
125 gr di burro
100 gr di zucchero di canna
1 uovo intero
250 gr di farina
1 pizzico di sale
1 bustina di vanillina


Ingredienti per la crema pasticcera
2 uova (solo il tuorlo)
2 cucchiai di zucchero
2 cucchiai di farina
2 bicchieri di latte

2 mele gialle
mezzo bicchiere di succo d'albicocca
1 foglio di colla di pesce


Per la frolla abbiamo unito nell'impastatrice gli ingredienti e azionato per due minuti: il composto risulta friabile ma scomposto, 


deve essere lavorato un po' con le mani, evviva!


Lo abbiamo trasformato in una palla, avvolto nella pellicola e riposto i frigor per mezz'ora.


Nel frattempo abbiamo preparato la crema pasticcera: abbiamo lavorato i rossi delle uova con lo zucchero fino ad ottenere una crema bianca molto corposa, 


abbiamo aggiunto la farina e lavorato ancora un pochino.


Il latte deve essere scaldato sul fuoco ma non portato a bollore, ne abbiamo preso qualche cucchiaio, lo abbiamo unito al composto con le uova e abbiamo mescolato bene.
Abbiamo travasato il tutto nella pentola col latte caldo e fatto cuocere per circa 8 minuti.
Parte più difficile: tagliare le mele a fettine. No, non per la paura dei coltelli, ai piccolini ho dato i coltelli di plastica che non tagliano...la parte difficile è stata conservare almeno parte delle mele tagliate, le altre sono finite nei loro pancini sempre affamati!
Ecco come li ho distratti per non restarne senza: hanno steso la frolla e l'abbiamo messa nella teglia, 



abbiamo aggiunto pezzettini di frolla ai bordi, schiacciato con i rebbi della forchetta e bucato la pasta.


Un'altra delizia: la crema pasticcera che ho versato sopra la frolla, loro hanno diligentemente pulito cucchiaio di legno e pentola, io ho spalmato e livellato.
Salvezza per le fettine di mele: le abbiamo disposte una accanto all'altra sulla crema ed ecco la torta è pronta da infornare, anzi no, devo accontentare Lorenzo che vuole fare qualche fiorellino con gli stampini che ama tanto.


Fiorellini fatti con la frolla avanzata, disposti al centro della torta e via, cottura per 25 minuti a 180 gradi.
Ultima fatica destinata alla mamma, la preparazione della gelatina. Ho dato ad Andrea il foglio di gelatina e si è divertito un mondo a metterlo nel piatto con l'acqua fredda, ogni minuto ne toccava la consistenza, una volta abbastanza "mollicioso" come dice lui, ho scaldato il succo di albicocca, l'ho aggiunto e mescolato bene fino a scioglimento.
Abbiamo sfornato la torta, il profumo era delizioso, l'abbiamo lasciata raffreddare e poi abbiamo versato la gelatina tra le mele.




Questo dolce ricco di ingredienti ma soprattutto d'emozioni lo abbiamo portato ieri sera a cena dai nonni che hanno escamato: "Che meraviglia" e loro in coro "E' per il concorso della mamma su internet"!



Grazie di cuore Claudia per questa opportunità e grazie a te Carlotta, senza il tuo compleanno a un post così bello non avrei mai pensato, tanti auguri (anche se in ritardo)!

CARSENZA OVVERO PANE CON MELE, FICHI E UVETTE


Eccovi un dolce buonissimo che ho sempre assaggiato “già pronto”: mio papà, che ora è in pensione faceva il panettiere e questo dolce rustico, che preparava ogni venerdì mi è sempre piaciuto tantissimo.
Morbido, ricco di frutta ma non dolcissimo, ricorda molto i sapori dell’autunno ed è ottimo per terminare un pranzo o una cena rustici.
Come vi ho detto non mi sono mai cimentata in questa impresa ma mercoledì, complice la mia cara collega Paola che ha avuto l’ispirazione, gli abbiamo chiesto la ricetta che ovviamente in porzioni “da casa” non ha saputo darci, ma gli ingredienti quelli si e allora via alla prova.
Ieri sera, invitati da mia suocera per un piatto di polenta con i bruscit (carne trita con passata e cipolle) l’ho portata come dolce: ne sono stati tutti entusiasti, che soddisfazione!

Ingredienti
450 gr farina 00
100 gr zucchero di canna
1,5 bicchieri d’acqua
80 gr di burro fuso
1 cubetto di lievito di birra (25 gr)

3 mele grandi
mezza confezione di uvetta
1 confezione di fichi (c.a 20)

zucchero semolato qb
burro a fiocchi

Faccio sciogliere il lievito in mezzo bicchiere d’acqua e il burro nel microonde.
Impasto la farina , lo zucchero di canna, l’acqua e lievito e il burro nella planetaria a velocità media per 5 minuti.
Unisco le mele tagliate a pezzettoni senza sbucciarle ma togliendo solo il torsolo, l’uvetta e i fichi tagliati a metà all’impasto cercando di amalgamare il tutto con molta pazienza!
Fodero una teglia rotonda (diametro 26) con carta forno bagnata e travaso il composto.
Lascio lievitare coperto da un canovaccio per almeno 4 ore (io ho fatto 6 ma 4 sono più che sufficienti).
Prima di infornare spolvero con zucchero semolato e qualche fiocchetto di burro.
Inforno a 200 gradi per 45 minuti avendo cura di coprirla con della stagnola se diventa troppo colorita.
Sforno, spolverizzo con zucchero a velo e servo, meglio se tiepida, ottima anche fredda e anche il giorno successivo, se ne avanza!

SALE AROMATIZZATO

Buonasera, oggi vi presento la mia aiula di erbe aromatiche.
Da quest'anno, vicino al nostro orticello che vi ho già fatto conoscere, abbiamo ricavato un'aiula per le erbe aromatiche: timo, maggiorana, erba cipollina, rosmarino, basilico rosso, limoncella e salvia.

  










                                                                         

Rosmarino e alloro sono invece nel vialetto all'ingresso, sono piante ormai abbastanza grosse, soprattutto quella dell'alloro e diventerebbe troppo rischioso spostarle!

Da un po' di tempo stavo pensando come conservare queste profumatissime erbe per l'inverno così, armata di forbici e scolapasta, con l'aiuto di Lorenzo ho dedicato un pomeriggio alla prepararazione di questo profumatissimo sale aromatizzato.

                               

Ingredienti
sale fino
erbe aromatiche

Ho raccolto e pulito le erbe aromatiche, per il sale misto ho tritato rosmarino, erba cipollina, maggiorana, timo, poche foglie di limoncella, salvia e basilico rosso e ho mescolato al sale fino.
Questa versione mi sembra molto indicata per carne alla griglia, crostini di pane e focacce.

Seconda versione: sale fino tritato con erba cipollina, buonissimo come condimento con olio e aceto balsamico per una buona insalata di pomodori, ottimo su agnello e polletto alla griglia.

Terza versione: sale fino tritato e aromatizzato alla limoncella. Ho scoperto solo da un paio di anni questa erba aromatica e mi ha stupito, ha un forte profumo e un piacevole sapore di limone, questo sale è molto indicato per il pesce.
L'altra sera ho preparato delle sogliole con pomodorini, olive e questo sale, delicate e gustose al tempo stesso.

Apprezzo tantissimo, e con me i miei cuccioli, la limoncella anche nelle tisane, in questa, preparata per una merenda all'aperto, ho fatto bollire delle foglie di limoncella con un paio di foglie di menta per qualche minuto.
Ho fatto raffreddare e ho dolcificato con miele millefiori.

                               

Da provare!

SPONTEX

Ragazzi che meraviglia!
Una nuova collaborazione che non interessa direttamente la preparazione di nessun piatto ma il "dietro le quinte" si!
Una ditta che produce spugne, guanti e panni ottimi, che, in parte, già conoscevo e che ora non smetterò più di usare!!!
A voi i prodotti Spontex.

Eccovi le spugne:


Samba è sicuramente la mia preferita, è quella con cui ogni sera passo fornelli e lavandini con un goccio di sgrassatore o anche con solo aceto.
Ho scoperto ora Flash, comodissima perchè non graffia ma scrosta benissimo, avevo sul fondo del lavandino delle gocce di non so cosa che non riuscivo a togliere, una passatina e via, come nuovo.


Che dire dei guanti, delicatissimi e resistenti! Non ne sono una patita ma per preservare unghie decenti e smalto colorato sono necessari!!!


I panni, i miei preferiti, bellissimo il Microfibre Giallo che io uso per la polvere, morbido e perfetto per i nostri mobili antichi.
Adorabile il Microfibre Anticalcare, toglie il calcare anche senza detersivo, provare per credere (anch'io non ci credevo!).
Comodo e colorato l'Assorbigocce Decoro, utilissimo per appoggiare stoviglie appena lavate ma anche per il passaggio lavastoviglie, ripiano, mobile!
E il Microfibre Vetri? Ragazzi non lascia aloni: è vero!

...appena ne sperimento di nuovi vi aggiorno!

TRONCHETTI DI ZUCCHINE


Ciao!
Eccomi qui, abbiamo ricominciato il lavoro, la scuola, l’asilo…e la latitanza dal mio blog!
Quanto dispiacere non poter dedicare a questa attività che mi diverte, mi soddisfa e mi realizza più   tempo!

Oggi ne approfitto per farvi avere questa ricetta provata questa estate e diventata uno dei mie cavalli di battaglia, è piaciuta davvero a tutti, grandi e piccini e ha contribuito a smaltire la nostra produzione di zucchine.
Io l’ho servita come antipasto prima di una grigliata in cortile ma sembrano ottime anche come stuzzichino per un aperitivo o per un buffet in piedi.


Ingredienti

1 gambo di zucchina trombetta (ovviamente potete usare tutti i tipi di zucchina)
2 scatolette di tonno sott’olio
250 gr di ricotta fresca
4 cucchiai di pangrattato
2 acciughe
capperi per guarnire

Lavo e taglio la zucchina a tronchetti non molto alti (diciamo 8 cm più o meno) e la faccio bollire per qualche minuto in acqua calda per farle cuocere, devono essere abbastanza croccanti quindi sento con una forchetta la consistenza.
Le scolo, svuoto ogni zucchina del contenuto e tengo da parte la polpa, metto le zucchine allineate in una pirofila da forno.
Prendo la polpa delle zucchine e la frullo con la ricotta, il tonno, 3 cucchiai di pan grattato e un paio di acciughe .
Riempio ogni tronchetto con la mousse, guarnisco con un cappero e spolvero di pangrattato.
Inforno per 20 minuti a 180 gradi.

Colgo l'occasione per ringraziare la cara Lalila per il premio "Cutie Pie" che mi ha regalato.



Le regole sono queste:


Buon week-end!

    PASTA MOSCARDINI E ZUCCHINE

    Oggi voglio farvi una premessa.
    Mi trovo a leggere le vostre ricette, alcune sono veramente spaziali, con un procedimento descritto nei minimi particolari e buonissime, degne di un ottimo chef.
    Il mio blog, per mancanza di tempo ma anche perchè non ne sono all'altezza, non contiene di queste meraviglie ma piuttosto suggerimenti, idee per organizzare il pranzo o la cena di tutti i giorni.
    Spero di non deludere le vostre aspettative ma questo è il tipo di cucina che un po' per esigenza, un  po' per diletto mi piace sperimentare!

    Eccoci ora alla ricetta, veloce e gustosa!
    Sono tornata dal mare con tanta voglia di cucinare qualche volta in più il pesce.
    Mi piace molto mangiarlo e così anche a mio marito ma lo cuciniamo molto di rado e così mi sono ripromessa che da adesso almeno un paio di volte alla settimana lo voglio in tavola!
    Al mare ho catturato qualche trucco da mio papà che, al contrario di me, lo cucina benissimo e ho preso spunto da una ricetta che sua zia ci ha fatto (la sua pasta prevedeva "solo" cozze e fiori di zucca) per creare questa pasta molto leggera e gustosa.



    Ingredienti

    380 gr di spaghetti (per due grandi e tre cuccioli e lo abbiamo mangiato come piatto unico)
    2 moscardini giganti
    una zucchina trombetta (nell'orto noi abbiamo queste ma vanno bene anche quelle classiche)
    3 fiori di zucca
    10 pomodorini
    1 spicchio d'aglio
    olio EVO qb

    Ho fatto un soffritto con l'aglio tagliato a metà e l'olio, una volta imbiondito ho tolto l'aglio e ho aggiunto i moscardini puliti e tagliati a pezzettini e ho fatto cuocere per una decina di minuti.
    Nel frattempo ho tagliato i  fiori di zucca a listarelle, le zucchine a pezzettini e i pomodorini a metà e li ho aggiunti all'olio,  ho continuato la cottura per altri 15 minuti.
    la pasta ho preferito cuocerla lasciandola abbastanza al dente e ho aggiunto un paio di cucchiai dell'acqua di cottura al sughetto.


    Una volta scolata l'ho fatta saltare un paio di minuti nella padella col sugo su fuoco vivace e l'ho poi servita.
    Nei piatti miei e di mio marito ho poi aggiunto un goccino di olio piccante, se non avete cuccioli in famiglia potete già aggiungerlo in padella!


    Buon appetito!

    MERINGHETTE

    Bentrovati! Eccoci tornati a casa e questa volta le vacanze sono davvero finite! 
    Sabato siamo rientrati io e i cuccioli, Luca è rimasto a casa perchè doveva lavorare, da una settimana di mare bellissima. Mio papà ci ha portati al suo paese Natale a Scauri dove abbiamo trascorso sette giorni molto belli, mare, gite alle terme di Suio, assaggi eno-gastronomici: mozzarelle di bufala, sfogliatine, vino prodotto da un agricoltore del posto...insomma una MERAVIGLIA!
    In più abbiamo rincontrato mia zia che abita la con i figli e i sei nipoti, tutti carinissimi e ospitali, anche loro ci hanno fatto assaggiare delle delizie: pasta cozze e fiori di zucca, polpette cotte nel sugo, crostata con marmellata (more e albicocche) fatta in casa, pizza e mozzarella in carrozza...insomma una MERAVIGLIA!
    Appena rientrata la mia voglia di cucinare era alle stelle, li sul fornetto da campeggio del nostro bungalow ho cucinato davvero poco, tanta pastasciutta  e carne saltata, i wusterl per i bimbi e un paio di contorni, niente di più.
    Sabato arriviamo e mio marito mi dice che ha fatto il gelato gusto crema per degli amici e che gli sono avanzati quattro bianchi d'uovo, testuali parole :"Te li ho tenuti perchè so che volevi provare a fare le meringhe". Così stanca da 8 ore di viaggio in macchina coi bimbi mi sono cimentata in questa impresa e che dire? Sarà la fortuna del principiante ma sono venute davvero bene!

    Ingredienti

    4 albumi
    230 gr di zucchero
    1 cucchiaio di succo di limone

    Monto gli albumi con metà dello zucchero con la frusta elettrica, quando sono ben sodi aggiungo il restante zucchero e il succo di limone e continuo a montare per almeno altri dieci minuti.
    Il succo di limone serve per mantenere il composto più lucido e per far si che sappia meno di uovo.
    Verso il composto in una siringa e "sparo" le meringhe su carta forno.
    Metto nel forno già caldo a 100° per un'oretta circa poi spengo e lascio per un'altra ora le meringhe a riposare nel forno caldo.


    Ovviamente si possono provare altre versioni, con granella di nocciola aggiunta dopo aver montato il composto, passandone la metà in cioccolato fuso una volta cotte...insomma sbizzarritevi, io lo farò la prossima volta, sabato ero troppo stanca però devo dire che per merenda i cuccioli le hanno proprio gradite.

    Visto che questa settimana sono a casa in ferie vi prometto un'altra ricetta prestissimo...

    Buona giornata!

    DOLCETTI DAL CUORE DI COCCO


    Buona giornata!

    Come finire al meglio un bel pranzo estivo? Caffè e dolcetto fresco dal cuore morbido? Ecco una ricetta scovata sul web e salvata al volo in pausa caffè al lavoro con l’idea di provarla appena possibile: provata e inserita nelle ricette migliori perché è piaciuta a tutti, soprattutto a me che adoro l’accoppiata cocco-cioccolato!

                                        

      Ingredienti

    100 gr di farina rapè di cocco
    100 ml di panna fresca
    25 gr di burro
    35 gr di zucchero
    200 gr di cioccolato al latte (secondo me sono ottimi anche col fondente ma non ne avevo in casa)
    amaretti sbriciolati (circa mezza confezione)

    Metto la farina di cocco in una ciotola, scaldo la panna con il burro e appena questo è sciolto verso il composto sul cocco per ammorbidirlo.
    Mescolo bene e con due cucchiaini formo delle palline, anche se la forma non è bellissima non preoccupatevi, vanno poi rilavorate!
    Metto il tutto in frigor per qualche ora, nel mio caso le ho lasciate per una notte intera.
    Il cocco diventa modellabile visto la presenza di burro così lavoro ogni pallina con le mani dandole una forma rotondeggiante e le tuffo nel cioccolato fuso.
    Le tolgo e le passo negli amaretti sbriciolati.
    Passo in frigor per un paio d’ore e servo con un buon caffè!

                                          

                                                
     Sono buonissimi: garantito!

    TORTA SALATA ZUCCHINE E BUFALA


    Bentrovati! Passate le prime due settimane di vacanze a luglio in Liguria, i week-end per gite fuoriporta e questi giorni di agosto al lavoro in un ufficio semi-deserto aspetto con ansia di ripartire tra una decina di giorni per un’ultima settimana di mare al paese natale di mio papà.

    Chissà quante buone ricette proverò così da tornare a settembre carica di idee nuove per questo blog che mi da sempre grandi soddisfazioni. Purtroppo non riesco a essere sempre presente e attiva come vorrei ma mi accontento, già il mio lavoro di mamma (adorato!) e quello di impiegata (dovuto!) occupano gran parte della mia giornata e ogni volta considero un “lusso” poter passare di qua e lasciare una ricetta o un’idea.

    Tempo di ricettine estive, fresche e veloci, di metodi nuovi per sfruttare quello che il nostro piccolo orto ci regala (vi ricordate negli scorsi post le fotografie di com’era?) adesso è irriconoscibile, le piante sono cresciute, i pomodori maturati, le zucchine si sono arrampicate sulla rete che attraversa il prato, il basilico triplicato (devo trovare il tempo per preparare le scorte invernali di pesto!!), insomma una piacevole trasformazione.

    Ecco come ho pensato di utilizzare questi fantastici pomodorini raccolti dal mio adorato maritino e una zucchina trombetta (quelle lunghe con la botticella alla fine).

    Ho preparato questa fantastica torta salata accompagnata da pomodorini gratinati, un’abbinata che tutti hanno apprezzato come semplice antipasto prima della classica grigliata di ferragosto!


    Ingredienti

    1 rotolo di sfoglia rettangolare (se volete farla rotonda non cambia davvero nulla!)
    1 zucchina trombetta (la mia era veramente grossa quindi ho usato il “collo” e non la botticella)
    1 mozzarella di Bufala
    5 cucchiai di passata di pomodoro
    2 uova
    3 cucchiai grana
    erba cipollina
    olio EVO
    sale

    Ho tagliato la zucchina a fettine e passato in padella con un filo d’olio e un pizzico di sale, ho fatto cuocere finchè è diventata morbida (ma non sfaldata!).
    Ho preparato la pasta sfoglia nella teglia e versato sul fondo la passata di pomodoro, 5 cucchiai per la mia sfoglia rettangolare sono bastati, a occhio diciamo che la sfoglia deve essere ricoperta da uno strato uniforme di passata abbastanza fine (non deve prevalere il sapore del pomodoro).
    Sopra la passata ho messo pezzettini di mozzarella di bufala che ho “strappato” con le mani e sopra questi la zucchina cercando di allineare le fette così da creare uno strato di verdura, ho sbattuto con la forchetta le uova con il grana e versato il composto sopra le zucchine.
    Erba cipollina  a volontà e in forno per mezz’ora circa a 180°.



    Per i pomodorini non esiste una ricetta, li ho tagliati a metà, messi su una teglia e cosparsi con pangrattato, origano, sale e olio e infornato per 20 minuti.
    Che dire, deliziosa!

    E visto che parliamo di bufala colgo l’occasione per ringraziare la ditta Mauri che mi ha mandato una campionatura dei suoi prodotti da provare, ho già sperimentato un paio di ricettine che inserirò a breve, eccovi la meravigliosa scatola che mi è arrivata e che conteneva BontaZola, il famosissimo e buonissimo Caprì, la versione leggera  e quella con latte di bufala (meravigliosa!) , tutto buonissimo, si parte con nuove ricette e nuovi accostamenti!







    Torta Pantera Rosa per i 7 anni di Lorenzo

    Finalmente!
    Da quanto tempo non scrivo ricette complici il caldo e mille impegni (festa all'asilo, pranzi e o cene da amichetti, gite al parco, feste di compleanno, piscina...) insomma ho trascurato un pochino il mio blog ma voglio recuperare condividendo la ricetta di questa torta fatta per il compleanno del mio cucciolo "grande" Lorenzo che il 2 giugno ha festeggiato con i suoi amichetti i 7 anni!
    Il tempo vola, giusto ieri mi sentivo una mamma impacciata perchè tenendolo tra le braccia tutto mi sembrava  così strano e nuovo, adesso mi sento una mamma che combatte con l'ansia ogni volta che devo lasciargli un pochino di liberta per il suo primo anno di oratorio estivo e di gite "da solo"...
    Torniamo alla ricetta, niente di eccezionale, ho pensato solo a una torta semplice, fresca e che potesse piacere ai bambini, in realtà è piaciuta molto anche ai genitori, più di uno mi ha detto che ho "battuto" quelle di pasticceria e per me è stato un complimento graditissimo!
    Il soggetto ovviamente l'ha scelto il festeggiato, adora gli episodi della Pantera Rosa ed eccolo accontentato.



    Ingredienti per la torta
    5 uova
    15 cucchiai di farina
    15 cucchiai di zucchero
    300 gr di yogurt bianco
    1 bustina di lievito per dolci
    1 bustina vanillina



    Ingredienti per la crema pasticcera
    100 gr di cioccolato fondente
    20 gr di farina
    20 gr amido di mais
    250 ml latte
    250 ml panna
    125 gr di tuorli
    125 gr di zucchero semolato
    1 stecca di vaniglia

    Ho preparato la torta la sera prima impastando tutti gli ingredienti nella planetaria per qualche minuto, la ricetta di questa torta (di solito uso la ricetta base che potete trovare qui) l'avevo copiata qualche anno fa dalla Parodi.
    La crema pasticcera, fatta invece la mattina della festa è stata una vera rivelazione, non l'avevo mai provata ma devo dire che è la migliore che abbia mai fatto.
    Ho versato in un pentolino il latte e la panna e li ho portati a bollore, a parte ho lavorato i tuorli con lo zucchero, ho aggiunto farina e amido setacciati per non formare grumi e i semini della vaniglia.
    Al composto ho aggiunto il latte e la panna caldi e ho rimesso il tutto nella pentola per riportare il bollore, appena solido ho spento.
    Ho incorporato il cioccolato fondente tritato e messo a raffreddare la crema pasticcera facendo aderire alla superficie un foglio di carta pellicola per evitare la formazione della pellicina.
    Per farcire ho tagliato la torta a metà e bagnato entrambe le superfici con latte e cacao, spalmato la crema pasticcera e aggiunto delle goccine di cioccolato bianco.
    Per le decorazioni una bella Pantera Rosa fatta da me con la tecnica del cioccolato fuso e tante stelline gialle, panna verde per lo sfondo e marshmallow per il bordo, un bel fiocco giallo e tanti auguri per il mio cucciolo!



    Come al solito mi dispiace per le foto, ovviamente avendo ben 25 (più o meno) bimbi in cortile non ho avuto tempo per fotografare con calma il tutto!!!

    Ecco, dopo la torta visto la mia assenza passo a presentarvi una nuova collaborazione, chi di voi conosce e usa Vinchef? Io ce l'ho in dispensa da provare e mi scatenerò a breve visto che ho in mente nuove ricette fresche con le verdure da provare per l'estate vi terrò aggiornati.



    Buona estate a tutti e a presto (speriamo!!!)


    Cuoricini tirolesi alle amarene (le nostre!)

    Buongiorno e buona domenica!
    Anche oggi la giornata non è meravigliosa...uffi quest'anno il sole e il bel tempo si fanno desiderare!
    Nonostante questo le piante del nostro giardino ci hanno nuovamente stupito: sono fiorite e ora danno buoni frutti che io, prontamente, trasformo in marmellata!
    Così oggi vi presento la nostra pianta di amarene, straricca di frutti gustosi, rossi, anzi "quasi neri" come dicono i cuccioli e questi biscotti semplici ma fragranti (sarà merito del meraviglioso burro che compriamo direttamente in cascina???) che ho preparato come dolce per il pranzo.



    Ingredienti
    125 gr di burro
    250 gr di farina
    100 gr di zucchero
    mezza bustina di lievito
    1 uovo
    vanillina
    marmellata di amarene (ottima se fatta in casa, buonissima se comprata!)


    Impasto con la planetaria (ma ovviamente anche a mano) il burro ammorbidito a temperatura ambiente e lo zucchero, aggiungo l'uovo, la farina, una bustina di vanillina e il lievito.
    Impasto fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo.
    Avvolgo in pellicola trasparente e metto a riposare in frigorifero per un'oretta.
    Preparo i cuori, per ogni biscotto servono un cuore intero e uno coi buchi (ho usato un levatorsoli per le mele), con questo impasto mi sono usciti circa 15 biscottoni finiti (15 coi buchi + 15 senza).
    Allineo i cuori sulla placca da forno e li faccio cuocere per 20 minuti a 200° stando attenta che non prendano troppo colore.
    Sforno, lascio raffreddare e spalmo la marmellata sul cuore intero coprendo con quello "bucato".
    Spolverizzo con lo zucchero a velo e mi lascio inebriare dal profumo spettacolare della frolla...



    Anche le rose sono del nostro giardino:




    Dimenticavo, ho detto che vi presentavo la pianta di amarene...eccola:





    Queste sono le nostre fragole:




    Questo il nostro orticello:






    Buona domenica!